L'ANTIQUARIUM DI PALINURO

L'ANTIQUARIUM DI PALINURO

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Il Museo Archeologico di Palinuro, detto “Antiquarium”.

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L’Antiquarium di Palinuro è un edificio posto in un punto, a strapiombo sulla cala della Ficocellavicino al centro e poco distante da Palazzo Murat, da cui si gode un panorama mozzafiato. Al suo interno sono conservati alcuni degli oggetti recuperati durante gli scavi effettuati dal 1948 sull’altura, in località San Paolo, che divide Palinuro dalla Molpa. Nel corso di questi scavi è stata scoperta una necropoli arcaica, di grande interesse archeologico, che lascia supporre che nella zona, un tempo, fosse presente una popolazione appartenente alla civiltà italica, pre - greca. Sono stati ritrovati vasi, crateri, coppe e anfore finemente decorate con figure nere, risalenti all’incirca al 500 a.C., e fibule di bronzo.

Nel museo sono conservati anche oggetti di ossidiana che sono fatti risalire a ere preistoriche insieme con manufatti di età ellenistica recuperati nei fondali di Capo Palinuro. 

L’edificio fu realizzato negli anni ’60 a cura dell’Ente Provinciale per il Turismo di Salernod’intesa con la Soprintendenza per i Beni Archeologici, la Provincia di Salerno, il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e degli Alburni e il Comune di Centola,al fine di dare una sistemazione ai numerosi oggetti recuperati durante le campagne di scavi.

Purtroppo dopo varie vicissitudini e profonde ristrutturazioni nell’attuale Antiquarium sono conservati e in esposizione, solo pochi (una minima frazione) dei numerosissimi manufatti di grande interesse archeologico, artistico e storico, ritrovati durante le campagne di scavi che si sono succedute nel tempo. La maggior parte dei reperti è oggi conservata nei musei di Salerno e Paestum.

Il Touring Club circa l’Antiquarium di Palinuro scrive: “L'allestimento ha un duplice taglio cronologico e tematico atto a illustrare i rinvenimenti più antichi dell'area riferibili alla preistoria, e i principali aspetti dell'abitato indigeno del VI secolo a.C. ubicato sull'altura di Tempa della Guardia, con i suoi riti funerari e di culto, attestanti la presenza di una comunità in stretto contatto con le popolazioni greche della costa”.

Questo piccolo ma rilevante museo archeologico testimonia con gli oggetti in esso custoditi e in visione quanto sia antica la“Storia” di un territorio e del suo popolo.

In un’area contigua all’Antiquarium, in tempi recenti, è stato realizzato un elegante teatro, in muratura, idoneo a ospitare eventi culturali e manifestazioni di vario genere.

Testo e immagini a cura di Ezio Martuscelli