BORGHI ABBANDONATI


Roscigno Vecchia: Borgo abbandonato a causa di diverse frane, Roscigno vecchia, è un luogo ormai completamente disabitato, se non fosse per l’unico abitante Giuseppe Spagnuolo, che si aggira solitario per le stradine dell’antico paesino, e il quale, talvolta, rappresenta un vero e proprio Cicerone per i turisti che vanno a visitare il borgo e che grazie a lui, hanno utili informazioni riguardo il luogo.  All’interno di Roscigno è possibile osservare la chiesa di San Nicola di Bari, le murature antiche, il lavatoio con le sue decorazioni in pietra, le vecchie e ormai sgangherate casette tutt’intorno e poi la fontana, che è diventata col passare del tempo, il simbolo vero e proprio di Roscigno. A soli un paio di chilometri da qui, si trova il Monte Pruno, in cui si trovano l’Antiquarium ed il laboratorio di archeologia che testimoniano il passaggio di antiche civiltà di Enotri e Lucani.

San Severino (di Centola): Piccolo paesino abbandonato su di un costone roccioso nel comune di Centola, il cui castello medioevale svetta potente sulla parte più alta del monte e a seguire tutte case e casette che si sviluppano al di sotto di esso. Bellissimi i resti dell’antico palazzo baronale, così come quelli dell’antica cattedrale di San Severino, di cui oggi è possibile vedere solo parte della cortina muraria e delle monofore. Nonostante ciò il borgo è sede di numerosi eventi e manifestazioni, tra cui il presepe vivente, svolto durante la fine di dicembre.

Commenti

Post più popolari