AREA PAESAGGISTICHE


Cascate “Capelli di Venere”- Casaletto Spartano: Luogo immerso nel verde di una natura incontaminata, le cascate dei “Capelli di Venere” sono diventate il simbolo di Casaletto Spartano, in cui si respira aria pura, attorno solo il cinguettio degli uccelli e lo scorrere tranquillo del fiumicello e l’incessante scroscio della cascata.

Gole del Calore – Felitto: Un’area protetta incastonata in una profonda vallata a picco sul fiume in cui i 120 ettari di terreno protetto, donano un silenzio quasi irreale, luogo in cui è possibile effettuare attività di trekking, visite guidate in pedalò, escursioni in canoa e tanto altro.

Grava di Vesalo, la “Valle dell’angelo” – Laurino: rappresenta uno dei fenomeni carsici più famosi per gli speleologici di tutta Europa. L’erosione delle rocce assume diverse forme: superficiale come avviene nelle doline, o più profonda per ciò che riguarda gli inghiottitoi. La particolarità del suolo e la forte presenza di umidità ha consentito la nascita di particolari specie di flora e fauna.

Grotta dei Vallicelli – Monte San Giacomo: Si trova alle pendici del Monte Cervati e sono stati rinvenuti reperti di epoca preistorica dell’età del Bronzo antico, nell’Eneolitico Medio e del Neolitico sullo strato più alto, mentre nello strato interno reperti riguardanti denti e frammenti di diafisi intenzionalmente scheggiate per l’estrazione del midollo, soprattutto di animali quali il cervo e il capriolo. 

Grotte di Castelcivita (Castelcivita): Conosciute anche come “Grotte di Spartaco” si estendono per svariati chilometri, ma solo 1700 m sono accessibili ai turisti, e rappresenta oggi uno dei complessi speleologici più vasti dell’Italia Meridionale.

Grotte di Pertosa-Auletta (Pertosa): unico sito speleologico in Europa dove è possibile navigare su di un fiume sotterraneo; ricco di concrezioni, stalattiti e stalagmiti.

Oasi fiume Alento  (Prignano-Ostigliano): E’ un vero e proprio parco naturalistico che offre una vasta gamma di servizi. Una diga, sbarrando il corso del fiume, ha creato un piccolo lago artificiale. Sono disponibili visite guidate, gite in bici e a cavallo, escursioni naturalistiche e tanto altro ancora, tutto nel rispetto dell’Oasi che si trova sul versante destro del lago, che tende a salvaguardare la biodiversità mediante attività di conservazione. 

Oasi WWF di Persano: Questa Oasi del WWF, ha un’estensione di circa 110 ettari e si trova nella parte alta della Piana del Sele. E’ caratterizzata da una vastissima isola verde le cui caratteristiche naturali si sono mantenute quasi totalmente inalterate. 

Oasi WWF – Grotte del Bussento (Morigerati): Annoverata nella lista dei Geoparchi Mondiali, l’Oasi di Morigerati ha un accesso principale da una stradina che si diparte dal centro storico del paese, lungo un ruscello con sorgenti, un antico mulino in pietra, cascate, fino ad arrivare alla grotta in cui si assiste al fenomeno della risorgennza del fiume carsico Bussento. 

Parco della Civitella (Moio della Civitella): Una delle aree più suggestive dell’entroterra cilentano, in cui sono stati rinvenuti, attraverso degli scavi, resti di un centro fortificato risalenti al IV sec. a.C. o ancor prima. Si trova sulla parte più alta dell’omonimo colle su cui, a circa 800 metri di altitudine è stata scoperta anche una struttura che gli studiosi hanno identificato come “luogo sacro”.

Valle delle Orchidee – Sassano: Un immenso patrimonio naturalistico segnalato in tutta Europa che si trova nel comprensorio del Monte Cervati e si sviluppa su di una superficie di 47 km su cui si possono osservare addirittura 184 entità di diverse orchidee selvatiche , territorio arricchito inoltre dalla presenza della betulla. 

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