CAPPELLA DEL SANTO ROSARIO

CAPPELLA DEL SANTO ROSARIO

Costruita inizialmente nel 1706, la Cappella del Santo Rosario fu edificata in un luogo diverso da quello attuale. Il precedente edificio si deteriorò tanto da renderne vana la ristrutturazione. Per questo motivo, fu successivamente costruita qui, in via Cassandra, nel 1887. 

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Nel 2004, un ulteriore restauro ha reso più consono l’aspetto della cappella come luogo religioso, per essere riaperta al culto definitivamente, l’11 febbraio del 2006. 

Di questa antica cappelletta, ne parlava anche il Tancredi dicendo: 

“Fu fondata da D. Francesco Antonio Magaldi di Torraca, Canonico Cantore della Cattedrale di Policastro, nel feudo di Sapri dei Palamolla, nel 1706 e fu dotato dei seguenti beni: un  capitale di 145 ducati, 4 vigneti in Sapri colla rendita di 200 ducati; un castagneto al Castellaro di Capitello ed una chiusa al Pallarete, colla rendita di 10 carlini (equivalenti a 20 ducati); 40 vacche, colla rendita di 160 ducati; mezzo tomolo di terra pure in Sapri, colla rendita di 4 carlini. Il tutto assommava a 525 ducati”.

Il prelato Rocco Gaetani, sulla chiesetta aggiunge:  “la ‘Venerabile cappella del S.S. Rosario di Sapri, appartenne e rimase amministrata dal clero di Torraca fino al 1719, anno in cui fu elevata a parrocchia dal Vescovo di Policastro Monsignor Andrea De Robertis. […] L’antica cappella era sita ove al presente vedesi la farmacia Gaetani e propriamente attigua alla casa di Paolo Pietro Brandi” e trovandosi in cattive condizioni “perchè in parte diruta”, oltre di un metro inferiore al piano della strada, venne così richiesta in permuta dal dott. Francesco Gaetani. Così interdetta (alle Sante messe) venne richiesta al fine di averla in permuta con un altra”. 

L’interno si presenta molto semplificato, costituito da un unico altare, un unico ingresso centrale, poche panche in legno e due finestre laterali. Una tela raffigurante la Madonna del Rosario fa da padrona; mentre l’esterno presenta un intonaco liscio, chiaro, un portale centrale architravato ed una lapide marmorea con una iscrizione latina che comunica le fasi della realizzazione della Chiesetta. Recita così: 

“L’antichissima cappella col nome del Santissimo Rosario, eretto in questo Comune di Sapri, che apparteneva al patrimonio parrocchiale della Chiesa di San Pietro Apostolo del Comune di Torraca, è stata al presente permutata con quest’altra cappella che ha la medesima denominazione e fa parte del sopraddetto patrimonio parrocchiale spettante alla Chiesa di Torraca. 

Torraca 23 settembre 1887”